Nazionalizzazione veicoli provenienti da Paesi aderenti allo SEE e da Paesi extraUE

Con circolare prot. n. 12474 del 30 aprile 2024 la Direzione Generale per la Motorizzazione ha fornito ulteriori disposizioni per l'assolvimento degli obblighi IVA relativi all’importazione di veicoli provenienti da Paesi aderenti allo SEE e da Paesi extraUE e nazionalizzati in Italia.

A tal riguardo, in attesa di avviare, in cooperazione con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, un sistema strutturato di controllo delle bolle doganali, si è disposto che, a decorrere dal 13 maggio 2024, le istruzioni operative già diramate con circolare prot. 1608 del 19 gennaio 2024, inerenti la nazionalizzazione dei veicoli provenienti dalla Svizzera e dal Liechtenstein, sono estese anche a tutti i veicoli provenienti dalla Norvegia, dall'Islanda e dai Paesi non facenti parte della UE e, più in generale, a tutti i veicoli importati in Italia e muniti di bolla doganale.

Di conseguenza, a partire dalla menzionata data, per tutte le richieste di nazionalizzazione dei predetti veicoli è fatto obbligo, prima del rilascio del DU, verificare la veridicità delle bolle doganali prodotte a corredo delle richieste stesse.

La verifica è effettuata dagli UMC mediante invio, via PEC, delle copie delle bolle doganali all'Ufficio delle Dogane (o alla pertinente Sezione Operativa Territoriale) indicato in alto a destra dei documenti doganali.

In caso di esito negativo circa la veridicità delle bolle doganali, l'UMC rigetta la richiesta di nazionalizzazione dei veicoli e ne dà notizia al competente Ufficio delle Dogane.

La circolare si applica a tutte le richieste di nazionalizzazioni che saranno presentate a decorrere dal 13 maggio 2024, nonché alle richieste ancora pendenti alla predetta data.

Al fine di consentire a tutti gli operatori di adeguarsi alle menzionate istruzioni operative, la D.G.MOT. ha stabilito che le procedure telematiche per la gestione delle nazionalizzazioni dei veicoli provenienti dalla Norvegia e da qualunque altro Stato extraUE sono sospese a decorrere dalla data della circolare e sino al 12 maggio 2024 compreso.

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